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lunedì 29 novembre 2010

Interverranno al convegno:

ON. CARLO COSTANTINI
Consigliere Regionale

CAMILLO SBORGIA
Consigliere Provinciale

FABIO IPPOLITI
Consigliere circoscrizione Porta Nuova

VALERIA SCELSI
Educatrice

DOTT. LUCA DI BERARDINO
Psicologo Associazione "Porta aperta"

DARIA DEL ROSARIO
Mamma testimone servizio Tagesmutter



Ci sarà inoltre la proiezione della video intervista con la Responsabile Rete Progetto Domus e Presidente della Cooperativa Tagesmutter 'Il Sorriso' di Trento.


Modera: Anna Tagliaferro, giornalista e conduttrice tv.

giovedì 25 novembre 2010

il convegno si avvicina..

..e noi andiamo avanti con la presentazione della proposta di legge 'Tagesmutter, la mamma diventa tata'..
Incontri con i giornalisti, contatti con le tv e distribuzione delle locandine su Pescara e provincia..
E' quasi tutto pronto per l'incontro del 2 dicembre nella Sala Consiliare Circoscrizione Porta Nuova, ore 16.
Vi aspettiamo numerosi..numerosissimi..

venerdì 19 novembre 2010

Una proposta di legge per le Tagesmutter in Abruzzo


La Mamma diventa Tata è il tema principale del convegno. 
In tutta Italia esistono le Tagesmutter come servizio riconosciuto dalla legge e alternativo all'asilo fondato sulla sinergia tra la regione, le cooperative sociali, le tagesmutter da formare e le famiglie. 

E' ora che anche qui in Abruzzo, a Pescara e in provincia, passi una legge che veda rispettato e riconosciuto il ruolo di tante baby sitter, che con impegno, dedizione e passione svolgono (spesso in nero) il loro servizio presso le famiglie 
e di tutte quelle mamme che non rinunciano alla maternità né scelgono di rinunciare alla carriera lavorativa mettendo la loro esperienza di mamme a disposizione di altre mamme che svolgono lavori diversi. 

Nasce dunque l'esigenza di una stretta collaborazione tra gli Enti preposti e le famiglie, un ponte che attraversi la formazione continua delle tagesmutter, il sostegno delle famiglie, fino ad arrivare all'obiettivo comune di chi si occupa di bambini: la loro felicità. 


La settimana dell'infanzia

In corso la 'Settimana dell'Infanzia' nata per celebrare il ventennale della Convenzione dei Diritti dei minori che, all'art. 31 della Costituzione Italiana, mette in evidenza il diritto al gioco di ogni bambino. Sette giorni per riflettere e per fare il punto sulla lotta per i diritti dell'infanzia, per rivedere ciò che si è fatto e capire cosa c'è ancora da fare. 

Tantissimi eventi, che in questi giorni, stanno prendendo vita in tutta Italia e che avranno il culmine nella giornata mondiale dell'infanzia sabato 20 novembre. 



Dal 15 novembre è partita anche quest'altra iniziativa: sostituire la propria immagine del profilo di Facebook (..per chi ce l'ha) con una di un cartone animato che ha caratterizzato la propria infanzia, il cartone animato preferito insomma..chi di voi non ha il proprio?? 
L'idea è stata subito apprezzata dagli utenti che con questo piccolo gesto vogliono sottolineare ulteriormente una iniziativa che non tutti conoscevano. 
Si tratta di un gioco..i diritti dei bambini, però, non lo sono e bisogna impegnarsi per difenderli. Sempre. 

lunedì 15 novembre 2010

Convegno Tagesmutter a Pescara..

A breve ci sarà un Convegno a Pescara per presentare il progetto 'Tagesmutter: La Mamma diventa Tata' 
per il momento work in progress....
Mamme, papà, tate della zona, associazioni, cooperative tutti gli interessati a saperne di più..tenetevi pronti.
Presto i dettagli!

giovedì 11 novembre 2010

La nebbia




Un giorno, all'uscita del cinema Marcovaldo aprì gli occhi sulla via, tornò a chiuderli, a riaprirli, non vedeva niente, assolutamente niente, neanche a un palmo dal naso.
Nelle ore in cui era restato là dentro la nebbia aveva invaso la città, una nebbia spessa, opaca, che involgeva le cose e i rumori, spiaccicava le distanze in un spazio senza dimensioni, mescolava le luci dentro il buio trasformandole in bagliori senza forma né luogo.
Marcovaldo si diresse macchinalmente alla fermata del tram e sbatté il naso contro il palo del cartello. In quel momento, s'accorse d'essere felice: la nebbia, cancellando il mondo intorno, gli permetteva di conservare nei suoi occhi le visioni dello schermo. Anche il freddo era attutito, quasi che la città si fosse rincalzata addosso una nuvola come una coperta.
Marcovaldo, imbacuccato nel suo cappotto, si sentiva protetto dalle sensazioni esterne, sollevato nel vuoto, e poteva colorare questo vuoto con le immagini dell'India, del Gange, della giungla, viste nel film.
Venne il tram, evanescente come un fantasma, scampanellando lentamente. Le cose esistevano appena, per Marcovaldo quella sera lo stare in fondo al tram, voltando la schiena agli altri passeggeri, fissando la notte fuori dai vetri, era la situazione perfetta per sognare a occhi aperti, per proiettare davanti a se un film ininterrotto su uno schermo sconfinato.


di Italo Calvino